AMBITO
DI APPLICAZIONE
In
dipendenza della commissione dei reati previsti nel Decreto Legislativo, il
Giudice penale, all’esito di specifico processo, potrà applicare le sanzioni
nei confronti dell’impresa.
Sono
previste sanzioni pecuniarie, misure interdittive, confisca e pubblicazione
della sentenza di condanna.
Le
sanzioni pecuniarie si applicano in relazione a tutti gli illeciti dipendenti
dai reati previsti nel decreto e possono raggiungere importi anche assai
consistenti (da un minimo di 10.329,00 € ad un massimo di 1.549.370,00 €).
Le
sanzioni interdittive, di durata variabile da tre mesi a due anni, si aggiungono
alle sanzioni pecuniarie in casi di particolare gravità e per i reati per i
quali sono espressamente previste.
Sono
rappresentate dall’interdizione dall’esercizio dell’attività, dalla
sospensione o revoca delle autorizzazioni, licenze o concessioni funzionali alla
commissione dell’illecito, dal divieto di contrattare con la Pubblica
Amministrazione salvo che per ottenere le prestazioni di un pubblico servizio,
dall’esclusione da agevolazioni, finanziamenti, contributi o sussidi e dall’eventuale
revoca di quelli già concessi, nonché dal divieto di pubblicizzare beni o
servizi.
Le
misure di natura cautelare sono dello stesso tipo e specie di quelle
interdittive e, a determinate condizioni, sono applicate all’impresa a fini
preventivi nel corso dell’indagine e del processo.
Dal
Giugno 2001 ad oggi il Decreto Legislativo ha subito diverse e significative
modificazioni.
Alle
prime classi di reato, che riguardavano delitti previsti dal codice penale
quali, tra i più rilevanti, l’indebita percezione di erogazioni, la truffa in danno dello Stato o di un ente pubblico o per il
conseguimento di erogazioni pubbliche, la frode informatica; la concussione e la corruzione, sono stati aggiunti,
successivamente, reati societari previsti nel Codice Civile quali le false
comunicazioni sociali, il falso in prospetto, l’illegale
ripartizione degli utili e delle riserve, le illecite operazioni
sulle azioni o quote sociali o della società controllante, le
operazioni in pregiudizio dei creditori, l’aggiotaggio nonché
altri reati ancora.
Evidentemente,
il novero dei reati potrà essere ulteriormente esteso in futuro. La stessa
legge delega prevedeva che la responsabilità dell’impresa discendesse anche
dalla commissione di reati in materia di ambiente e territorio, sicurezza e
salute sui luoghi di lavoro ed incolumità pubblica.
BENEFICI
PER L’ORGANIZZAZIONE
Dotare
l’impresa di un modello di organizzazione e di gestione atto a prevenire
reati, costituisce, quindi, per più ragioni, una scelta strategica per l’impresa,
per i soci e per gli amministratori.
L’adozione
del modello potrà, infatti, consentire all’impresa:
-
di andare esente
da sanzioni ovvero di contenerne l’entità;
-
di poter ovviare
all’applicazione di misure cautelari;
-
di poter
perfezionare l’organizzazione interna dell’impresa ottimizzando la
suddivisione di competenze e responsabilità;
-
di poter
assicurare il rispetto degli adempimenti previsti dal Decreto Legislativo ogni
qualvolta ciò venga richiesto nell’ambito dei rapporti contrattuali dell’impresa;
-
di evitare l’iscrizione
di sanzioni o di pendenze giudiziarie nei certificati pubblici che potranno
essere richiesti nell’ambito di rapporti commerciali e di pratiche
amministrative.
Si
tratta, all’evidenza, di benefici che potranno tradursi in utilità economica
per l’impresa.
L’adozione
del modello, concepito anche in funzione dell’entrata in vigore, dal 01/01/04,
del nuovo diritto societario (D.LGS 17/01/03 n.6), potrà rappresentare,
inoltre, un utile corredo in vista del più agevole e puntuale adeguamento dell’impresa
alle imminenti modifiche normative.
Si
rileva, in ultimo, che qualora le sanzioni venissero applicate all’impresa, la
mancata adozione di un modello di organizzazione e di gestione potrebbe
costituire per i soci motivo di azione di responsabilità nei confronti degli
amministratori.
IL
SISTEMA DI GESTIONE ADVENIS
ADVENIS
ha elaborato un disciplinare specifico per la realizzazione di
Sistemi di Gestione per la Prevenzione dei Reati cui consegue la responsabilità
amministrativa dell’impresa ai sensi del decreto legislativo 231/2001.
Il
disciplinare, studiato per essere applicabile a società ed enti, permette l’adozione
di un sistema efficace attraverso procedure agevolmente adattabili alle diverse
esigenze specifiche della singola impresa, adeguandosi all’organizzazione
esistente.
Il
sistema, inoltre, è stato studiato e concepito con particolare attenzione agli
schemi delle norme Iso, al fine di consentire:
Al
riguardo, il disciplinare elaborato da ADVENIS ha avuto importante riconoscimento
dal Rina che ne ha riconosciuto l’idoneità tecnica e che, primo tra gli enti
internazionali di certificazione, ha avviato, sulla sua base, un’attività di
verifica di terza parte e di certificazione, ritenendo che l’adozione di un
modello organizzativo interno capace di svolgere un’efficace azione preventiva
rappresenti l’elemento fondamentale per un approccio responsabile al mercato.
A CHI È
RIVOLTO
Il
disciplinare si rivolge a società, enti pubblici economici, associazioni.
La
considerazione della natura e tipologia dei reati e delle conseguenze che
potrebbero derivare all’impresa, non possono che indurre all’adozione di
Sistemi di Gestione per la Prevenzione dei Reati.
Avuto
riguardo al novero dei reati previsti, si rileva che i reati societari rilevano
per tutte le imprese e rapporti con settori della Pubblica Amministrazione
(Stato, Regione, Provincia, Comune, Uffici finanziari, INPS, Aziende Sanitarie,
etc.) risultano fisiologici.
Inoltre,
per quanto attiene i reati societari, è da considerare anche il rilievo delle
sostanziali modifiche che saranno introdotte con l’entrata in vigore, il 1
gennaio 2004, del Decreto Legislativo 17/01/03 n.6, legge di riforma organica
della disciplina delle società di capitali e società cooperative.
Le
imprese che fruiscono di
finanziamenti
pubblici e quelle fornitrici della Pubblica Amministrazione
hanno, poi, una più sensibile esigenza di dotarsi di un efficace Sistema di
Gestione per la Prevenzione dei Reati.
Per
esse, anzi, l’adozione del sistema potrà divenire anche un requisito
specificamente richiesto dalla Pubblica Amministrazione.
PERCORSO
ATTUATIVO
Nella
definizione e nello sviluppo di un Sistema di Gestione per la Prevenzione dei
Reati, ADVENIS ritiene di primaria importanza considerare la specifica realtà
aziendale.
Il
sistema deve, infatti, essere modellato in ragione delle peculiarità dell’impresa,
affinché possa tradursi in un opportunità di reale tutela.
L’avviamento
del Sistema prevede diverse fasi:
Fase
1:
System
Photo aziendale e Risk Assessment.
Fase
2:
Approvazione,
con delibera del consiglio di amministrazione del Codice Etico Aziendale.
Fase
3:
Progettazione
ed attuazione del Sistema di Gestione per la Prevenzione dei Reati. (Gap
Analysis "as is vs to be")
Fase
4:
Approvazione,
con delibera del consiglio di amministrazione del Sistema di Gestione per la
Prevenzione dei Reati.
Fase
5: (opzionale)
Verifica
e predisposizione alla certificazione.
Fase
6: (opzionale)
Assistenza
alla fase di Certificazione di terza parte
Fase
7:
Assistenza
al mantenimento del sistema di gestione
ADVENIS:
APPROCCIO E METODOLOGIA DI INTERVENTO
Nell’approccio
alla soluzione sarà fondamentale una visione per scenari progressivi.
La
pianificazione degli interventi terrà conto delle esigenze d'integrazione fra
l'impresa ed il contesto in cui opera.
Ogni
intervento manterrà il suo valore nel tempo in quanto elemento vitale di un
sistema che si perfeziona e si adegua con l’evolversi del quadro normativo,
dello sviluppo aziendale e delle esigenze di mercato.
L’adozione
del Sistema proposto, non significherà, quindi, alterare gli equilibri
esistenti bensì, semplicemente, adeguarli a nuovi schemi: ogni opzione,
infatti, verrà stabilita in ragione dello stato del sistema organizzativo
aziendale e delle infrastrutture di supporto.
La
filosofia di intervento ADVENIS prevede soluzioni non traumatiche per il sistema
impresa. Ogni soluzione sarà modulare e perfettamente integrabile con le altre.
L’obiettivo
è quello di consentire la crescita del sistema, in termini di funzionalità e
prestazioni, in sintonia con lo sviluppo aziendale.
Mediante
un'attenta pianificazione degli obiettivi e degli interventi, ADVENIS supporta
l'impresa nella sua evoluzione.